Buon salve a tutti quanti cari amici chinauti,
come state? Ma state leggendo qualche bel fumetto in questo periodo? Fatecelo sapere e se volete condividere con noi le vostre impressioni, non avete che da scriverci.
come state? Ma state leggendo qualche bel fumetto in questo periodo? Fatecelo sapere e se volete condividere con noi le vostre impressioni, non avete che da scriverci.
Quest'oggi vi parlo di fantasy! Ero rimasto in arretrato con la lettura di Dragonero. Avevo impilati ben sei numeri della serie Bonelli. La soluzione? Semplice: leggerli tutti uno dietro l'altro per rimettersi in pari.
L'esperienza è stata divertente! Essendo un appassionato di fantasy non è stato per nulla pesante. Anche perchè i numeri letti mi sono piaciuti molto. Ben scritti e ben disegnati. Ma di questa qualità che ho trovato nel prodotto di Dragonero ve ne avevo già accennato in qualche precedente recensione. Come sempre ho trovato diversi elementi di grande dettaglio nella creazione delle storie, e poi l'elemento che maggiormente mi è piaciuto, e che ho potuto notare leggendo i numeri tutti uno dietro l'altro, è stato questo: le storie sono interlacciate una all'altra. Detto così so che potrebbe suonare strano e so che mi sto spiegando malissimo. Ora provo ad entrare maggiormente nel dettaglio. Mi è piaciuto che le storie hanno un aspetto seriale decisamente marcato. Mi spiego. I numeri 13 e 14 trattano la storia di un uovo di drago portato nell'Erondar e della nascita dall'uovo di un drago vero e proprio. Viene raccontata la storia dell' "esilio volontario" dei Draghi dall'Erondar. Viene raccontato come il drago senta la presenza di Dragonero, lo contatti, lo chiami poichè ha bisogno del suo aiuto per tornare a casa. Una coppia di storie molto interessanti anche per le informazioni di background che vengono fornite.
Ma la cosa che mi ha colpito è il fatto che nei numeri 15, 16 e 17 l'avventura si sposta nella capitale del regno, dove però, in diverse occasioni, viene richiamata l'avventura precedente. Nelle conversazioni tra Ian e Alben si cerca di sviscerare e capire più a fondo il mistero di quel drago nell'Erondar. Negli stessi numeri e nello stesso arco narrativo vengono poi imbastite le basi per l'avventura del numero 18.
Nei numeri 15 e 16 l'avventura racconta di un intrigo politico, mentre nel numero 17 affrontiamo una piaga della società dell'Erondar, la tratta delle schiave in cui incappa Sera.
Altra cosa da segnalarvi è che in questo trittico di numeri ci viene fatto conoscere un personaggio, il consigliere dell'imperatore. Tipo losco, che noi lettori sappiamo essere dietro all'intrigo per l'assassinio del figlio dell'imperatore. Altra cosa interessante: questa cosa la sappiamo solo noi lettori. I nostri protagonisti non lo sanno. Intrigante non trovate? Sicuramente di questo personaggio sentiremo ancora parlare.
Per oggi è tutto!
Non mi resta che salutarvi come sempre...
...al prossimo fumetto!
iSmAeLe
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