Praticamente è l'alba...all'orizzonte il sole sta per sorgere e voi invece state ancora dormendo...e va bè...io sono sul ponte della nave, sono al timone. Ero di turno. La notte sembrava non passare più. Così, alla luce della lanterna, ho passato il tempo leggendo questo fumetto...
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Gli incredibili X-Men 269 - copertina |
GLI INCREDIBILI X-MEN 269
Il primo duello
Storia: Kieron Gillen
Matite: Greg Land
Chine: Jay Leistein
Colori: Guru EFX
Traffico di sentinelle – prima parte
Storia: Victor Gischler
Matite: Will Conrad, Steve Kurth
Chine: Will Conrad, Jay Leistein
Colori: Chris Sotomayor
Se per caso non
lo sapeste, o non frequentaste con
assiduità l’universo Marvel, sappiate che è scoppiata la guerra. Da una parte i
Vendicatori, dall’altra gli X-Men. Sì, lo so che già lo sapevate, so benissimo
che dei viaggiatori spazio-temporali come voi, che sono abituati a passare da
un universo all’altro come le persone comuni sono abituate ad attraversare la
strada; hanno sicuramente trovato il tempo di fare un salto nell’universo
Marvel. Mi piaceva però ricordarvelo per introdurre quanto segue. La storia “Il
primo duello” può essere collocata da un punto di vista temporale, tra le due
storie che vengono proposte su AVX1, e non poteva (mi pare più che ovvio), non
raccontarci il punto di vista degli uomini X proprio sull’inizio della guerra.
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Gli incredibili X-Men 269 - pag 1 |
La prima cosa
che vi segnalo esula dall’aspetto della narrazione della storia, o forse no, o
almeno non troppo; insomma, deciderete voi. La storia occupa la bellezza di 21
pagine. Di queste 21, praticamente 14 sono senza un baloon, senza una nuvola,
insomma, non ci sono dialoghi. Solo disegni e didascalie. Queste ultime non
sono altro che i pensieri dei vari personaggi che si alternano nelle tavole. Prima
Namor commenta il dialogo tra Ciclope e Capitan America, che non viene
esplicitato, ma che conosciamo avendolo sentito (letto) su AVX1, e ci mostra il
suo punto di vista sulla guerra in corso. Poi è il turno di Colosso che sta
affrontando Hulk rosso sott’acqua, e poi ancora Hope che si trova di fronte
Wolverine e l’Uomo Ragno. Questa prima elucubrazione mentale per dirvi
cosa? Semplicemente per fare una
considerazione: credo che queste 14 pagine, sottolineino in qualche modo, se ce
ne fosse ancora bisogno, la ricchezza di questo mezzo espressivo nel raccontare
le storie. Credo che nel loro piccolo, queste 14 pagine, dimostrino ancora una
volta le potenzialità che ha il fumetto, che non si limita solo ad un puro
aspetto grafico (sicuramente di forte impatto e richiamo), ma come in questo
caso ha la possibilità di analizzare la psicologia e l’animo dei personaggi
raccontati.
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Gli incredibili X-Men 269 - pag 2 |
Ma torniamo alla
nostra storia per una seconda segnalazione: mi è parso molto bravo Kieron
Gillen in questa storia. Da un lato raccontando il punto di vista degli X-Men
nello scontro AVX, riuscendo al contempo a portare avanti le trame della storia
degli uomini X. Ecco che quindi mentre ci viene presentato lo scontro tra
Colosso e Hulk rosso, ci viene mostrato lo sviluppo della vicenda interiore e
non solo (vista la trasformazione che subisce) dello stesso Colosso. L’X-Men,
durante lo scontro, non riesce più a controllare la forza demoniaca che si è
impossessata di lui (Cyttorak – eh sì, proprio quella del Fenomeno – vedetevi
Fear Itself per saperne di più) e Hulk rosso le prende di brutto. Almeno
inizialmente. Altra trama portata avanti è quella legata a Unit androide alieno
prigioniero (?) degli X-Men – che per quanto ci è dato di capire controlla
Danger e suscita anche una sorta di controllo su Hope. Quali sviluppi? Pazienza
figli dell’atomo, pazienza, come insegnava il Professor Xavier a suo tempo.
Terza
segnalazione per questa storia: il curioso colpo di scena che rappresenta il
“Protocollo vendicatori” che Ciclope mette in atto contro l’attacco da parte
degli X-Men. Il “Protocollo vendicatori” consiste in una mail di denuncia
aperta e tagliente alla stampa della situazione in cui si sono venuti a trovare
gli X-Men loro malgrado (?). Davvero curioso, ma senza ombra di dubbio molto
contemporaneo, quest’utilizzo dei media per combattere una guerra, se messo a
confronto con le modalità più brutali e, non me ne vogliano i fans dei
vendicatori, rozze, messe in atto da Capitan America e compagni (attacco
frontale, picchia più forte di loro, che a forza di picchiarli cambieranno
idea). Con questo non voglio dire che gli X-Men sono pacifisti o cose del
genere, non fraintendetemi, e ci mancherebbe ancora. Vedremo come questa
(apparente) dicotomia di strategia verrà sviluppata.
Disegni e colori
di buon livello danno un tocco alla storia che ne arricchisce la pregevolezza.
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Gli incredibili X-Men 269 - pag 3 |
Veniamo poi
brevemente alla seconda storia contenuta in questo albo: “Traffico di
sentinelle – parte prima”. La vicenda segue direttamente la saga Scisma di
qualche tempo fa e precede le vicende di AVX. La saga ha portato alla divisione
tra Ciclope e Wolverine, ha portato la divisione tra gli uomini X, ha mostrato
due differenti visioni sul futuro del mondo mutante. Dopo la saga Scisma, il
mercato nero è rifornito di Sentinelle, gentilmente offerte dal Club infernale.
I piccoli staterelli governati da regimi militari o dittatoriali, non vedono
l’ora di accaparrarsi la loro sentinella personale. Domino, in ricognizione,
documenta lo scambio tra un gruppo di mercenari e i militari di uno di questi
staterelli, per l’appunto, ma viene sorpresa e deve nascondersi. Una squadra di
X-Men capitanata da Ororo (Tempesta) interviene e dopo uno scambio di opinioni
particolarmente manesco con War Machine, tutti intervengono per bloccare l’insana
follia. Particolare curioso della storia è il fatto che le sentinelle vengono
riprogrammate per attaccare un bersaglio a piacere facendogli credere si tratti
di un mutante. Per il momento la storia non mi sembra niente di particolare, ma
vedremo ulteriori sviluppi nei prossimi numeri.
i S m A e L e
Ottima recensione, molto dettagliata... complimenti davvero!
RispondiEliminaNon posso, tra le altre cose, che darti ragione sulla "critica" ai Vendicatori... ma tanto vinceremo noi comunque! XD
è ancora tutto da vedere se voi rozzi e bruti vendicatori vincerete...come ho letto in una intervista sul sito della Panini e che condivido; alla domanda "Senza stare troppo a pensarci: se Avengers – X-Men fosse una partita in schedina, che risultato giocheresti?" l'intervistato risponde "una “X”, che però non è detto equivalga necessariamente a un pareggio." Muhahahahahaha
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